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Serve Buio per fare Luce.

Durante i mesi passati in casa la fotografia ha preso una dimensione tutta sua. Le piccole cose, i piccoli movimenti hanno iniziato a costruire un immaginario quotidiano e intimo. E questo immaginario è diventato materia. Abbiamo sviluppato il rullino nello sgabuzzino, cercando di ricreare il buio assoluto. Sviluppare diventa parte integrante del viaggio della luce. Scattare appartiene al dominio della vista, è tutta luce, sguardo, ombre e sfumature. Sviluppare appartiene al buio totale, all'oscurità, al tatto. Sono le mani a "vedere" attraverso ai polpastrelli. La luce si vedrà solo dopo il suo viaggio nel buio.  Per "vedere" le foto abbiamo riusato ancora luce, ri-fotografando i negativi. L'effetto è strano, non lo nego. Ma quando guardo queste foto sento la materia vibrare.   Via Benedetto Marcello 3, Bologna

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